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Le indagini condotte a livello europeo hanno mostrato che il fenomeno del grooming (adescamento online) è in continuo aumento e che molti adulti usano internet per adescare vittime minorenni ed entrare in confidenza con loro. L’European Online Grooming Project, finanziato nell’ambito del programma Safer Internet Plus della Commissione europea, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema ed educare i minori a usare internet in modo sicuro. Ad oggi i diversi comportamenti degli aggressori e la loro imprevedibilità rendono difficile l’efficacia di sistemi di protezione da parte dei social network per sradicare il fenomeno e mitigare gli effetti devastanti sui minori. Nella mia interrogazione, ho chiesto alla Commissione se intende avviare un’indagine per raccogliere e aggiornare i comportamenti online e concordare con gli Stati forme di intervento attive in rete a contrasto di questo fenomeno. Inoltre, ho sottolineato la necessità di progetti a supporto delle famiglie e degli educatori al fine di preservare la salute fisica e mentale dei minori potenziali vittime di violenze psicologiche.