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La pandemia di COVID-19 ha mostrato l’urgente necessità, per tutti gli strati della società europea, ovvero villaggi, città e regioni e per le pubbliche amministrazioni ai diversi livelli, di accelerare il proprio processo di digitalizzazione. La trasformazione digitale dell’UE richiede un investimento a lungo termine che andrà a beneficio non solo della pubblica amministrazione, ma anche delle nostre piccole e medie imprese, ad oggi ancora in ritardo nella transizione digitale. L’accesso a reti e servizi a banda larga accessibili e di alta qualità, in particolare nelle zone remote e rurali, rappresenta il punto di partenza per la trasformazione digitale dell’Unione europea. Per incentivare e supportare il processo di digitalizzazione delle PMI e degli enti locali, ho chiesto alla Commissione quali strumenti finanziari intende adottare a tal fine.