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Il 30 luglio ho preso parte al convegno “Vitigni resistenti” presso l’Aula Civica Museo della Battaglia a Vittorio Veneto. L’obiettivo dell’incontro, curato da Eleganza Veneta e voluto dall’associazione Zheneda in collaborazione con Comune e Regione Veneto, è quello di promuovere la diffusione dell’agricoltura sostenibile come prodotto culturale, come modello di gestione sostenibile delle risorse, di tutela della vita collettiva e del cittadino, nonché come scelta per la sicurezza e sovranità alimentare finalizzata al miglioramento dello stile di vita legato alla salvaguardia ambientale.

L’agricoltura moderna, la viticoltura in particolare, non può più prescindere da un’analisi di sistema, del suo collocamento in un equilibrio che prevede una stretta convivenza tra contesto urbano, attività agricole, turismo educato e consapevole, piccola e media impresa.

In questo moderno concetto di convivenza l’agricoltura possiede numerosi strumenti per ammodernarsi, pur nel rispetto delle tradizioni, per esprimere il suo potenziale e giocare un ruolo fondamentale per il benessere del territorio.