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Secondo notizie di stampa, il 6 gennaio 2022 si terrà l’ultima udienza legata al caso di Marco Zennaro, imprenditore veneziano di 47 anni in ostaggio in Sudan dallo scorso 1° aprile. Secondo quanto deciso dal giudice del tribunale civile di Khartoum quest’ultima udienza si concluderà con una sentenza oppure con l’apertura di una nuova fase di indagine.

Con riferimento alla vicenda di Marco Zennaro ho sollecitato l’intervento del Servizio Esterno dell’Unione Europea per una soluzione positiva del caso. In particolare, attraverso la mia interrogazione del 24 maggio indirizzata al vicepresidente della Commissione/Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Sig. Joseph Borrell e mediante una lettera di richiesta di intervento inviata il 17 agosto al Segretario Generale del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), Sig. Stefano Sannino.

Ad oggi Marco Zennaro, cittadino italiano ed europeo, ha ancora il divieto di lasciare il Sudan e il 6 gennaio dovrebbe tenersi l’ultima udienza. Ho chiesto tramite interrogazione scritta se l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza non ritenga doveroso attivarsi immediatamente per dare supporto alle autorità italiane affinché si arrivi all’assoluzione e quindi alla liberazione di Marco Zennaro.