I mari europei nascondono un’enorme quantità di siti archeologici subacquei e opere d’arte spesso difficili da localizzare. In passato il progetto SASMAP ha sviluppato nuovi strumenti al fine di studiare e gestire il patrimonio culturale sottomarino europeo in modo più efficace e sicuro. Con il supporto di innovativi sensori e robot, infatti, è possibile documentare i fondali e valorizzare il nostro patrimonio culturale marino attraverso varie mappature. Inoltre, in occasione del Convegno internazionale organizzato in collaborazione con l’UNESCO dal titolo “Sunken Memories – The Protection of Underwater Cultural Heritage”, esperti internazionali di archeologia hanno ribadito l’importanza di tale patrimonio. Ho depositato un’interrogazione rivolta alla Commissione per richiedere un chiarimento sugli strumenti finanziari che intende adottare per gli investimenti nel settore dell’archeologia subacquea.
