La Corte dei conti europea, in una relazione datata 12 ottobre, sottolinea come le misure attuate dall’UE per supportare le persone con disabilità nella loro vita quotidiana e ridurre le discriminazioni nei loro confronti avrebbero avuto scarsi risultati.
Secondo tale relazione, infatti, solo la metà della popolazione europea affetta da disabilità (il 50,8 %) avrebbe avuto un lavoro retribuito nel 2021, un dato quasi esattamente identico a quello del 2014.
La relazione sottolinea, inoltre, come i finanziamenti della strategia per i diritti delle persone con disabilità della Commissione europea non prevedano categorie specifiche di investimento per le persone con disabilità, riducendo considerevolmente l’efficacia del programma stesso.
Ciò premesso, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
- 1.Come intende giustificare gli scarsi risultati ottenuti dai programmi volti a supportare le persone con disabilità?
- 2.Quali misure intende adottare per migliorare la strategia dell’UE per i diritti delle persone con disabilità?
