Skip to main content

L’11 settembre ho partecipato al Convengo sul Teleriscaldamento a biomassa forestale organizzato in collaborazione con Veneto Agricoltura e l’Associazione Nazionale delle Attività Regionali Forestali. Il teleriscaldamento a biomassa costituisce un intervento strutturale di primario interesse per il nostro territorio ed è fondamentale per il rilancio delle zone rurali e montane.  L’obiettivo è stimolare la creazione di reti di impresa, partnership per avviare reti di teleriscaldamento a biomassa nei comuni montani veneti che dispongono di un patrimonio boschivo a km zero. Teleriscaldare un territorio crea anche i presupposti per lo sviluppo di altre infrastrutture a servizio della comunità, quali i sistemi di cablaggio per la connessione internet veloce, funzionali a attirare nuove imprese e giovani nelle aree interne.

Stimolare l’avvio di un impianto di teleriscaldamento produce un immediato beneficio per l’intera filiera del legno, garantendo un’importante funzione di presidio e gestione del territorio e riducendo le polveri sottili e la CO2 rispetto alle altre fonti disponibili sul territorio tale da renderlo un progetto di primario interesse per i decisori pubblici o gli imprenditori impegnati a promuovere iniziative di sviluppo territoriale. A tal fine il convegno rappresenta un primo passo per identificare i Comuni e gli attori veneti interessati a promuovere questo tipo di iniziativa sul territorio.