Nelle ultime settimane alcune banche italiane hanno applicato ai propri clienti, soggetti privati, il Regolamento Delegato dell’UE 2018/171 del “default”per inadempienze oltre 100 euro. In particolare, “default” stabilisce che il cliente privato o la piccola e media impresa che presentano un arretrato da oltre 90 giorni per una cifra superiore a 100 euro e superiore all’1% del totale delle esposizioni verso la stessa banca, vengano segnalati alla Centrale Rischi della Banca d’Italia.
Per le imprese più grandi la cifra limite diventa € 500 e superiore all’1% del totale delle esposizioni. Inoltre, dal momento che il Regolamento prende in considerazione mutui, prestiti e/o sconfinamento di conto corrente, se la Commissione Europea non dovesse sospendere queste disposizioni, il 2021 potrebbe vedere il fallimento di centinaia di migliaia di imprese. Considerando le conseguenze della grave crisi economica, ho chiesto alla Commissione se intende procedere alla sospensione dell’entrata in vigore del Regolamento in oggetto al fine di non aggravare la situazione economica dei cittadini europei già duramente colpiti dalla pandemia in corso.