La presenza del lupo nelle regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige sta conoscendo una diffusione incontrollata. Dal 2017 al 2020 in Veneto, in particolare nelle province di Verona, Vicenza, Treviso e Belluno, le predazioni del lupo registrate sono state 868. Gli attacchi del lupo stanno provocando non solo gravi danni economici agli allevatori e agli agricoltori ma favoriscono anche il fenomeno dell’abbandono delle zone montane da parte dei malghesi.
Inoltre, la forte presenza del lupo in tali regioni è dimostrata dagli avvistamenti dello stesso presso i centri abitati. Ho chiesto alla Commissione se non ritiene doveroso adottare ulteriori strumenti finanziari a sostegno degli allevatori e degli agricoltori a risarcimento dei danni diretti e indiretti derivanti dalle predazioni. Infine, ho sottolineato la necessità di introdurre una deroga alla direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992 (direttiva Habitat), che preveda la possibilità, per le singole regioni, di adottare autonomamente un piano di gestione del lupo.