La risoluzione approvata a larga maggioranza dal Parlamento Europeo rappresenta un’ulteriore ferma risposta all’inaccettabile e ingiustificabile invasione russa dell’Ucraina.
La Lega ha ancora una volta dato prova di responsabilità: serviva un segnale di unità su nuove misure per colpire il regime di Putin e siamo convinti che il Parlamento abbia ribadito con forza la necessità di continuare a sostenere il popolo ucraino nel suo sforzo contro l’aggressore.
La pace oggi deve essere la priorità e ogni azione deve essere rivolta in quella direzione.
Il voto di oggi è un passo ambizioso, per quanto difficile, considerando che in Europa ci si può affrancare completamente dal gas russo solo con modalità e tempi razionali, puntando sul pragmatismo, rimediando a errori del passato e abbandonando ideologie green.
Al tempo stesso, alla quinta tornata di sanzioni, occorre anche una valutazione oggettiva sull’efficacia delle misure e su quanto intaccano la nostra stessa capacità di affrontare la crisi internazionale.
Lega Parlamento Europeo – Gruppo ID
