Ho depositato un’interrogazione scritta in merito alle disposizioni contenute nel Green deal europeo. In base alla proposta della Commissione europea, gli Stati membri saranno tenuti a raggiungere, entro il 2050, l’azzeramento delle emissioni di gas a effetto serra, principalmente attraverso la riduzione delle emissioni, la protezione dell’ambiente e l’investimento nelle tecnologie verdi.
L’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 porterà alla riformulazione della politica dei trasporti, con inevitabili ripercussioni anche sul trasporto pubblico locale. Ho invitato la Commissione a chiarire quali strumenti finanziari intende adottare a supporto degli enti locali e attraverso quali misure riuscirà ad incentivare la dismissione dei veicoli più inquinanti e la loro sostituzione con mezzi a basso impatto ambientale.
Il Green Deal europeo infatti prevede una serie di azioni rivolte a:
- promuovere l’uso efficiente delle risorse passando a un’economia pulita e circolare
- ripristinare la biodiversità e ridurre l’inquinamento.
Per conseguire questo obiettivo sarà necessaria l’azione di tutti i settori della nostra economia, tra cui:
- investire in tecnologie rispettose dell’ambiente
- sostenere l’industria nell’innovazione
- introdurre forme di trasporto privato e pubblico più pulite, più economiche e più sane
- decarbonizzare il settore energetico
- garantire una maggiore efficienza energetica degli edifici
- collaborare con i partner internazionali per migliorare gli standard ambientali mondiali.