Dal 1 aprile 2021 Marco Zennaro, imprenditore veneziano di 46 anni, è detenuto in una prigione di Khartoum, capitale del Sudan, accusato di frode ma in realtà vittima di un sequestro a scopo di estorsione. Secondo notizie di stampa, la famiglia avrebbe ricevuto richieste di pagamento accompagnate da riferimenti al caso di Giulio Regeni, il ricercatore friulano rapito e ucciso in Egitto nel 2016.
Attualmente Zennaro si trova in una cella con altri 30 detenuti in condizioni disumane, il suo stato di salute richiederebbe il ricovero in ospedale ma al momento le autorità sudanesi hanno ritenuto il ricovero non essenziale. Inoltre, Zennaro non avrebbe diritto di visita e sarebbe vessato da continue pressioni psicologiche. Ho depositato un’interrogazione scritta per chiedere all’Alto Rappresentante per la politica estera dell’UE di attivarsi per la liberazione di Marco Zennaro.